Città di Roncade

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Assegno di maternità dei Comuni

L’assegno è stato istituito dall’art. 66 della Legge n. 448/98 con effetto dal 01.01.1999 ed è oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n. 452 e dall’art. 74 del D. Lgs 151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).

L’Assegno spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici), o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all’importo dell’assegno (in tal caso l’assegno spetta per la quota differenziale).
Alle medesime condizioni, il beneficio viene anche concesso per ogni minore in adozione o affidamento preadottivo purchè il minore non abbia superato i 6 anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento (ovvero la maggiore età in caso di adozioni o affidamenti internazionali). Il minore in adozione o in affidamento preadottivo deve essere regolarmente soggiornante e residente nel territorio dello Stato.

Chi può fare richiesta

Il diritto all'assegno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo, spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno.

Requisiti reddituali

Per ottenere l’assegno di maternità la legge prevede che il reddito ed il patrimonio del nucleo famigliare di appartenenza della madre al momento della domanda non superino il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente  (I.S.E.E) vigente alla data di nascita del figlio (ovvero di ingresso del minore nella famiglia adottiva o affidataria).
 

Dove Rivolgersi

Per il rilascio dell'attestazione I.S.E.E e per la presentazione della domanda, rivolgersi esclusivamente ai C.A.F. territoriali convenzionati 

Clicca qui per elenco C.A.F. territoriali convenzionati


Ufficio di Competenza

Tempi massimi

La domanda deve essere presentata dalla madre entro il termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio.

Data ultima modifica: 09-03-2022
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